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martedì 15 marzo 2016

Intervista a... Clara Raffaele


L'intervista a Clara Raffaele è una intervista telefonica; potete ascoltarla SCARICANDO il file al seguente link 


e aprendolo col programma QUICK TIME PLAYER

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Poesie di Clara Raffaele per "Poeti per il sociale"

Nata in provincia di Avellino ho girovagato x l'Italia con la mia famiglia, stabilendomi poi in Torre del Greco dove attualmente risiedo. Speaker di radio, appassionata di buona lettura in genere, scrivo Poesie; ho realizzato due raccolte dal titolo "FRAMMENTI" e "l'ESSENZA DELL'AMORE" Declamatrice in diversi eventi ed attualmente organizzatrice di serate Artistiche Culturali, pluriprmiata in diversi Premi di Poesia,e più volte invitata quale Giurata in concorsi letterari. Contenta di essere la Donna che sono, sotto ogni aspetto.

" PER UN ANGELO " (LORIS)


Sonnecchiava il sole
nascosto tra le pieghe
d'una rupe,
sferzava il vento
in un concerto
di foglie accartocciate
in un fruscio di parole andate...
lontano nella terra di nessuno.
Hanno rubato le ali alle farfalle,
carpito la melodia di giorni belli,
non più sussurrano le fate,
l'hanno gettato inerte
giù nel fosso
mentre gridava "Mamma"
ancor nel cuore,
tenero fiore dai petali violati
che nei tuoi sogni
t'immaginavi grande,
pronto a battaglie
che più non potrai fare,
del tuo domani...
ti hanno carpito il sole,
alle tue mani...
hanno rubato i gesti
e....le parole
come note stanche
son rotolate
dietro al vecchio mulino
ancorato... al cielo,
sospese... ferme...
come... il tuo sorriso.


" ELENA " ( nel tuo ricordo)


Tra contorti arbusti
sotto rovi di spine
il tuo corpo giaceva...
era lì!
Nell'oblio d'un sonno
non cercato,
i tuoi occhi di stelle
più non luce,
nel buio "eternamente chiusi"
da chi ti aveva trafitto.
Esile e dolce creatura
essenza di donna bambina,
ti hanno rubata la vita
per trame assurde e meschine.
Del tuo incidere lieve
hanno carpito i passi,
più non andrai nella via,
e... le carezze...
le mani, più non potranno donare
ai tuoi teneri fiori
lasciati soli nel prato,
né i tuoi occhi guardare
un tramonto sul mare,
rimarrà.. la tua voce
come faro d'amore
per chi ti ha amato davvero,
e mai più cancellare dal cuore.
Ma la giustizia Divina
poi fenderà la vita
di chi ha oltraggiato
il tuo andare,
lacrime colme di pena
bagneranno i suoi trucidi occhi...
e forse il tempo...
gli farà capire..
che Amare, non vuol dire MORIRE!.


Clara Raffaele

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